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- 16 Maggio

Hike cittadino: alla scoperta delle mura

Immaginatevi la situazione: un gruppo di ragazzi tutti nati tra il 2008 e il 2009
che, insieme al loro capo scout, visitano piazza 6 aprile cercando di capire
meglio cosa è successo in quella notte terribile. Prima di parlare di questo,
però, facciamo un passo indietro. Il nostro percorso inizia a porta Rivera,
infatti l’intento di questo hike è proprio quello di scoprire meglio le porte e le
mura della nostra città. Successivamente siamo passati per porta Roiana per
poi andare verso la villa comunale. Arrivati lì ci siamo fermati a piazza 6 aprile e il CR Alessio Michele ci ha letto un discorso di Baden Powell, riguardante un
terremoto molto simile a quello avvenuto nella nostra città, che ci ha fatto
molto riflettere sul motto dell’esploratore: sii preparato. Infatti abbiamo
parlato del motivo della creazione di questa piazza, ricordare le vittime del
terremoto del 6 aprile, e di come l’essere preparati a volte includa dover
accettare perdite di molte persone.

Il reparto e il Capo reparto leggono BP

Passando per la villa comunale siamo andati a porta Bazzano, per poi
dirigerci a San Bernardino dove ci siamo fermati per il pranzo. Finito di
pranzare siamo andati a porta Leone, chiamata così in onore di Leone di
Cecco da Cascia, colui che completò la costruzione delle mura. Il nostro punto
di arrivo era il castello, quindi l’ultima porta che abbiamo visto è proprio porta
Castello. Arrivati nei pressi dell’entrata del forte spagnolo il CR ci ha rivelato
che saremmo andati a visitare il museo che si trova all’interno, non vedevamo
l’ora! Io personalmente non avevo mai visto il mammut che si trova lì, è stato
veramente interessante.
Usciti dal museo il CR ci ha sorpreso ulteriormente: ci ha detto che avremmo
preso un gelato! Poi ci siamo dedicati alle specialità per il resto del tempo.
Devo dire che è stata un’esperienza molto bella, da rifare assolutamente.

Il reparto Dersù Uzalà durante l’hike cittadino